Per 5 milioni di anni i nostri antenati hanno vissuto a contatto con la natura rispettandone i ritmi e preservandone le caratteristiche: fonte di cibo e regolatrice del sonno, ha da sempre guidato gli esseri umani durante la loro vita. 

Con il passare degli anni il divario tra natura e progresso ha però spezzato questo legame. Rinchiusi tra mura di cemento, la natura ci sembra ormai qualcosa di distante, ma possiamo davvero pensare che un’esperienza tanto radicata in noi possa essere eliminata con facilità senza provocare danni? 

Studi scientifici dimostrano che una ridotta esposizione alla natura può aumentare il rischio di obesità, malattie cardiache, ansia e depressione. 

Per tali ragioni negli Stati Uniti si sta diffondendo la cultura della “vitamina N”, dove N sta per natura: è semplicemente un modo per attirare l’attenzione dell’opinione pubblica e far capire come spesso il trascorrere del tempo a contatto con la natura possa produrre benefici più di qualsiasi farmaco o terapia. 

Avete mai sentito parlare del Mycobacterium Vaccae

Una ricerca condotta dal Sage College di Troy (New York) ha dimostrato l’esistenza nei terreni di campagna di un batterio che contribuisce a ridurre l’ansia, migliorare l’umore e aumentare le capacità di apprendimento. 
Il Mycobacterium Vaccae è un antidepressivo naturale che agisce sul cervello umano, al pari di alcuni farmaci in commercio, attivando un gruppo di neuroni capaci di aumentare i livelli di serotonina (ormone che riduce l’ansia e migliora l’umore). 

Studi psicologici hanno poi dimostrato come il contatto con la natura possa far parte di una vera e propria terapia atta a ritrovare il proprio benessere psicofisico

Abbiamo visto finora come il contatto con la natura può essere benefico per la salute… cosa possiamo fare per ricongiungerci con la nostra fedele alleata? 
La nota rivista americana Women’s Health, a seguito di una ricerca condotta per esaminare i rapporti delle donne con la vita all'aria aperta, ha pubblicato alcuni consigli utili che apporteranno una buona dose di Vitamina N

1. Ogni giorno percorriamo lo stesso tragitto per andare a scuola o in ufficio. Fare una piccola deviazione in un parco vicino contribuirà ad aumentare la nostra attenzione durante l’arco dell’intera giornata. 

2. Prendiamoci un po’ di tempo per pranzare all’aperto, pioggia permettendo: l’aria fresca e la vitamina D possono fare meraviglie per il nostro stato d’animo. 

3. Costretti tra mura di cemento non ricordiamo più cosa voglia dire avere un giardino in cui coltivare l’orto. Non lasciamoci scoraggiare: crescere una piantina, che sia di basilico o un piccolo cactus, gioverà sicuramente al nostro umore. 

4. Se avete bisogno di un’altra scusa per fare una passeggiata al parco, proponetevi ai vostri amici come dog-sitter, sarà un’ottima occasione per fare esercizio fisico e conoscere nuove persone. 

La natura è quindi paragonabile a una sana medicina senza effetti collaterali: possiamo attingere alle sue risorse quando vogliamo, senza però dimenticarci di rispettarla e proteggerla. 

Un esempio di come poter salvaguardarla ci viene dato dalla linea Friend of the sea dei prodotti Polaris, olii di pesce ricchi di Omega 3 derivanti da una pesca sostenibile con un basso impatto sui fondali marini. 
Preservare le risorse marine è un valore essenziale per POLARIS: i prodotti sono, infatti, certificati FRIEND OF THE SEA®, organizzazione non governativa (ONG) la cui missione è di conservare l'habitat marino.