I figli non sono più “i nostri dipendenti” ma sono i nostri capi. Questo è uno dei punti che hanno complicato nel corso degli anni la relazione tra genitori e figli. Infatti, secondo uno studio compiuto da cinque ricercatori nel 2004, (tra cui l’economista comportamentale e premio Nobel Daniel Kahnema) i figli generano tensioni nella vita quotidiana. Sembrerebbe, così, che i genitori non siano più felici dei non genitori. L’esperimento effettuato consiste nel chiedere a 909 donne lavoratrici del Texas quali attività dessero loro più piacere. Al sedicesimo posto è stata confermata la cura dei figli su diciannove attività, posizionandosi quindi dopo la cucina, la tv e lo shopping. Lo studio, ha quindi riassunto tre aspetti che complicano l’esperienza dell’essere genitori: Il primo è la scelta: a differenza di qualche decennio fa, oggi le nascite possono essere programmate e soprattutto attese nel momento migliore e desiderato. Il figlio viene quindi visto come il coronamento dei successi di una vita e non più come una componente normale della vita. Nutriamo quindi aspettative molto più elevate accollandoci volontariamente questo impegno. Un secondo aspetto è la complicata relazione che c’è tra vita privata e vita professionale. Oggi giorno i padri partecipano molto più attivamente alla crescita di un figlio rispetto ad anni fa. Questo può complicare la vita di molte donne le quali non sanno se essere grate per l’aiuto o arrabbiarsi per quello che non ricevono. Molti uomini, infatti, faticano a trovare un equilibrio tra lavoro e famiglia facendo così nascere molti tensioni nella coppia. Il terzo motivo può essere il fatto che prima c’era una sorta di compensazione tra aiuto, protezione genitoriale e piccola contribuzione economica da parte del figlio. Ora, invece, i figli hanno smesso di lavorare facendo lavorare il doppio i loro genitori. Un ingrediente adatto per combattere lo stress grazie al suo corretto apporto tra vitamine e sali minerali, è il Biosurice. Ottenuto dal riso integrale, viene estratto in fase di germogliazione dopo una coltivazione con sola acqua di sorgente. Secondo la medicina tradizionale cinese (TMC) esiste una branca dedicata alla dietetica regolata dall’equilibrio Yin e Yang. Il riso integrale è considerato il seme più in equilibrio tra queste due energie. Questo equilibrio ha una elevatissima compatibilità ed empatia cellulare con l’uomo: oggi sono giunti fino a noi dopo migliaia di anni di semina, raccolta e selezione i chicchi di riso più nutrienti e sani in modo da regalarci il massimo della loro vitalità. Cliccate sul link sottostante e leggete tutti i dettagli.