Il bambino sta male, si lamenta. Immediato il pensiero di somministrargli un farmaco, testato solo sugli adulti, convinti che un minor dosaggio possa alleviare la sofferenza del piccolo. Attenzione! L’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco, ente istituzionale che regola l’approvazione per l’uso di medicinali nel nostro paese) ci informa che quest’abitudine va assolutamente evitata in quanto l’organismo dei bambini è differente da quello di un adulto per capacità di assorbimento dei farmaci, per densità corporea e reazione agli effetti collaterali; non ultimo per risposta agli stimoli delle infezioni. Un esempio: i decongestionanti nasali e l’antiemetico metoclopramide, nei piccoli possono provocare convulsioni. È importante inoltre considerare che l’organismo dei bambini è in forte crescita e qualunque farmaco , se usato in maniera impropria, può provocare danni allo sviluppo. Mamme e papà, limitiamo il “fai da te” ed affidiamo i piccoli pazienti alle cure adeguate suggerite dai pediatri. È stato dimostrato che molti coloranti artificiali sono stati banditi ai bambini in quanto provocano iperattività. Allora perché non pensare di provare dei coloranti di origine naturale? Ecco la scheda del prodotto per conoscerlo meglio! Altra proposta, per evitare meglio la formazione di carie ai nostri piccoli, è cercare di fare sempre più consumo dell’eritritolo (contenuto in caramelle, chewingum, gelati e dolci) rispetto allo zucchero tradizionale.