Una ricerca condotta in Scozia presso l'Università Jonkoping ha rivelato che bambini appartenenti a famiglie particolarmente litigiose fossero caratterizzati da elevati livelli di cortisolo, un marcatore biologico di stress; la presenza di questo marcatore comporta un progressivo indebolimento del sistema immunitario che si traduce in maggiore debolezza nei confronti di attacchi patogeni.
Lo studio conferma che il nostro corpo sia in grado di rispondere a stress emotivi solo se di breve durata; quando gli stress sono continui e prolungati il nostro organismo non riesce a reagire adeguatamente, scatenando addirittura reazioni di tipo autoimmune.