Il termine adattogeno fu coniato da uno scienziato russo che descrisse con questo aggettivo la capacità di un vasodilatatore di aumentare la resistenza allo stress di cavie utilizzate in uno studio.

La definizione venne poi ripresa e precisata alla fine degli anni Sessanta in seguito a studi condotti sulle risposte neurobiologiche in condizioni di stress e sulle capacità di adattamento dell’organismo: è adattogeno un agente naturale in grado di aumentare in modo aspecifico la resistenza dell’organismo nei confronti dei fattori di stress di varia natura, senza alterare i normali parametri biologici.

Un ingrediente adattogeno, quindi, riesce a proteggere l’organismo da fattori di stress e ad avere al contempo un effetto stimolante che si manifesta  con il miglioramento di prestazioni mentali e fisiche, aumento di resistenza in situazioni di stress …

Gli ingredienti con funzionalità adattogena , insieme ad attività fisica, dieta equilibrata, abitudini regolari di sonno ed  equilibrio  adeguato tra ritmo lavorativo  e riposo, sono di estrema importanza in considerazione delle tensioni endogene ed esogene della vita moderna alle quali siamo sottoposti.

L’utilizzo di ingredienti adattogeni rientra nel campo del benessere e della prevenzione per aiutare a prevenire, per esempio durante la stagione invernale, le malattie da raffreddamento.

piante adattogene