Le afte possono presentarsi a seguito di un periodo di forte stress, in caso di disturbi dentali, per carenze nutrizionali, a seguito di malattie intestinali infiammatorie (morbo di Crohn e colite ulcerosa), a causa di allergie e intolleranze alimentari. Il loro trattamento generalmente consiste nell’uso di prodotti da banco con attività antinfiammatoria e anestetica; un altro possibile approccio è quello di “lavorare” a livello del sistema immunitario, agendo direttamente all’origine del problema: un sistema immunitario forte, infatti, consente di rispondere meglio a fasi di stress, squilibrio ormonale e stati infiammatori che possono degenerare. Agire esclusivamente per “curare” mantiene costante il pericolo di una recidività della comparsa di afte, mentre il trattamento da un altro punto di vista che considera le cause e non gli effetti del disturbo può aiutare a limitarne gli episodi.