Conoscete l’olio di Neem?
Scopriamone gli innumerevoli benefici e l’origine di tale soluzione naturale proposta da AVG ed ampiamente impiegata in preparati cosmetici.
Proviene dall’albero della Margosa, in Hindi viene chiamato nīm, ed è nativo di India e Birmania. Appartenente alla famiglia delle Meliacee, è una delle tre specie del genere Azadirachta.
Tale pianta in India viene chiamata la “farmacia del villaggio” grazie alle sue innumerevoli proprietà benefiche tanto da essere utilizzato nella cura di numerosissimi disturbi.
L’olio si ottiene grazie alla spremitura a freddo dei frutti dell’albero che si presentano come piccole bacche di colore giallastro contenenti uno o più semi in un nocciolo duro.
La sua applicazione è molto diffusa anche nella medicina tradizionale occidentale, non è adatto ad uso interno ma può essere utilizzato per applicazioni esterne e cosmetiche.
In particolare, svolge un’importante funzione idratante, rigenerante e ristrutturante per i tessuti, può per questo essere utilizzata sulle più comuni affezioni dermatologiche.
Per esempio viene spesso utilizzato per curare la psoriasi ed eczemi grazie alla sua duplice funzione: da un lato nutre ed idrata la pelle mentre dall’altro sfiamma e cicatrizza l’irritazione, la desquamazione e le lesioni che questi disturbi provocano.
Può inoltre essere utilizzato come olio per massaggi per combattere dolori muscolari.
È inoltre noto per la sua azione anti-fungina, risulta essere efficace contro 14 diverse tipologie di funghi della pelle.
L’olio di Neem rappresenta inoltre un rimedio naturale contro le punture di insetti e i parassiti del cuoio capelluto, come i pidocchi.
Le sue innumerevoli proprietà lo rendono efficace anche come anti-pulci per gli animali e come anti-parassitario del tutto ecologico per le piante.
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