Il colesterolo alto è uno dei disturbi di salute più diffusi nel nostro Paese.
L'aumento della concentrazione di questa sostanza può portare a diversi disturbi, ed oggi, complici alimentazione errata e stili di vita stressanti, il colesterolo alto è una delle patologie più comuni.
La terapia più diffusa per la cura di tale problematica è l’utilizzo delle statine, una categoria di farmaci usati per diminuire il colesterolo alto nel sangue, perché inibisce la produzione di colesterolo nel fegato. Le statine bloccano l’enzima epatico responsabile della produzione di questa sostanza che, quando presente in quantità troppo elevate nel sangue, aumenta il rischio di soffrire di problemi cardiaci.
Una terapia alternativa è rappresentata dal riso rosso fermentato che contiene una molecola molto simile alle statine con la fondamentale differenza di non essere un prodotto di sintesi.
Ma scopriamo di più su questo prodotto che AVG distribuisce.
Il riso rosso altro non è che un riso comune (Oryza sativa) fermentato da vari ceppi del Monascus purpureus, chiamato anche lievito rosso per via della sua colorazione. Durante l’attività fermentatrice, questo lievito si arricchisce di monacoline, un gruppo di sostanze note per la capacità ipolipemizzante.
Tale virtù permette di riequilibrare l’assetto lipidemico, ovvero abbassare i livelli plasmatici di colesterolo LDL, allo scopo di ridurre il rischio di malattie coronariche.
L’Agenzia per la Sicurezza Alimentare dell’Unione Europea (EFSA) ha autorizzato l’uso di questo attivo naturale negli integratori alimentari. Tale dichiarazione non va però confusa con leggerezza nell’assunzione, è sempre bene consultare il proprio medico curante soprattutto se già si stanno utilizzando trattamenti a base di statine di sintesi.
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