Oggi gli scaffali dei supermercati propongono una vastissima gamma di prodotti tra cui scegliere, a seconda del tipo di bucato da lavare: delicato, scuro, bianco, colorato, particolarmente sporco… Per i capi bianchi e resistenti troviamo polveri, per i capi neri prodotti liquidi da usare a basse temperature, così come per i capi colorati. Ciò che contraddistingue i detersivi oggi è anche il loro colore: i detersivi in polvere sono bianchi, mentre gli ammorbidenti e i detersivi liquidi sono per lo più colorati. Le “ragioni del colore” sono sicuramente di tipo marketing: il bianco evoca pulizia e candore, il blu evoca freschezza, il lilla delicatezza e il verde rimanda al concetto di natura. In un’epoca molto attenta al sensorialità e al marketing si inserisce anche una grande attenzione nei confronti della natura e di un approccio green alla vita; nel mercato household, così, approdano i detersivi green con tensioattivi vegetali utilizzabili a basse temperature; perché non pensare, quindi, all’impiego di coloranti naturali che possano soddisfare le esigenze del marketing, ma anche e soprattutto quelle della natura?.