Il mercato del gelato artigianale Made in Italy non solo non conosce crisi, ma si sta espandendo sempre più velocemente, anche all’estero. In Italia questo dessert rappresenta l’eccellenza della tradizione alimentare, tanto da far parte a pieno titolo della Dieta Mediterranea. A renderlo unico e inimitabile sono proprio gli ingredienti, scelti con attenzione dai mastro gelatai, le materie prime fresche e di qualità, che lo differenziano nettamente dall’ice cream o dai frozen yogurt americani. 


L’introduzione della tecnologia, come per esempio il pastorizzatore, e l’innovazione del processo di produzione, che prevede anche l’utilizzo di piccole quantità di preparati “neutri” (addensanti ed emulsionanti), hanno reso meno faticoso il lavoro del gelatiere, permettendogli di dare sempre più spazio alla creatività. 

Prima che la scienza ci venisse in aiuto, i principali ingredienti del gelato erano, infatti, legati assieme da addensanti quali l’uovo, la farina di carrube e la farina di semi di guar. Oggi questi ingredienti sono sostituiti da preparati (di cui alcuni a base di Proteine, Chlorella, Baobab, Omega 3, Eritritolo e Ibisco) in grado di alleggerire il prodotto finale e arricchire i suoi valori nutritivi. 

Ne rappresenta un esempio la polvere di baobab, nata anche per svolgere la funzione di addensante ed emulsionante per gelati, grazie alla sua massima flessibilità. Dal punto di vista nutrizionale, il baobab fornisce un apporto vitaminico elevato (contiene 6 volte la vitamina C e il potassio presente rispettivamente nelle arance e nelle banane) ed è ricco di minerali come il ferro. L’inserimento di questo elemento dona quindi anche una serie di benefici per la salute del consumatore, grazie alle sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie ed energizzanti. 

L’eccellenza del Made in Italy è oggi riconosciuta anche nell’industria delle macchine e degli ingredienti per la gelateria Il Sigep (Salone Internazionale Gelateria, Pasticceria e Panificazione Artigianali) giunto alla sua 37a edizione, ha visto confrontarsi imprese e investitori sull´efficacia delle iniziative, sui mercati generalmente più ricettivi e dove non esistono “barriere di gusto”. Dagli Usa al Sudamerica e fino dall´Asia, il gelato nostrano ha forte appeal ed è stata proprio la squadra italiana a salire, ancora una volta, sul podio per aggiudicarsi la Coppa del Mondo della gelateria

Grazie poi all’introduzione del marchio Gelateria Italiana, (voluto da Ministero degli Affari Esteri, Assocamerestero e Rimini Fiera) una certificazione conferita a quegli operatori che, fuori dai confini italiani, promuovono la vera tradizione italiana, il gelato, assieme ad impianti di produzione, vendita, arredamenti ed accessori, viene finalmente annoverato tra i prodotti Made in Italy da tutelare e difendere, perché oramai oggetto di copia e contraffazione.


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credit foto gelato Fotolia © Marco Lecchi