Spezie orientali: un’alternativa al sale.

E’ importante ricordare che il sale è naturalmente presente negli alimenti e, dunque, per insaporire ulteriormente le pietanze senza effetti collaterali sulla nostra salute dovremmo prendere in considerazione delle alternative: le spezie orientali oltre a non avere effetti negativi sulla pressione hanno anche effetti benefici sulla nostra salute. L’Oriente è un affasciante terra di origine di interessanti spezie quali curcuma, curry, cardamomo e cumino. La curcuma è una polvere gialla dal sapore intenso, che contiene Sali minerali, proteine e vitamine; ha proprietà depurative (fegato e intestino), purificanti e antiossidanti. Può essere utilizzata per insaporire la pasta o il riso, zuppe di legumi e verdure cotte. Il curry è una miscela di spezie con proprietà antibatteriche, digestive, antinfiammatorie e anti ossidanti. Questa spezia viene usata per condire pesce, riso, pollo e verdure. Il cardamomo appartiene alla stessa famiglia dello zenzero; contiene vitamine e Sali minerali; è un rimedio naturale contro disturbi della digestione ed è un regolatore della pressione sanguigna. E’ consigliato per insaporire carne, ma anche dolci (soprattutto quelli al cioccolato). Il cumino contiene flavonoidi, tannini, mucillagini e vitamine; è un immuno stimolante ed è un alleato contro i disturbi gastro intestinali. Ottimo da inserire in prodotti da forno, nella fase di preparazione, e per insaporire zuppe, uova e riso.