L’artrite reumatoide è una patologia autoimmunitaria che colpisce prevalentemente le articolazioni, ma anche muscoli e altri tessuti. Questa malattia infiammatoria colpisce 120 milioni di persone in Europa, di cui 5 milioni solo in Italia, 3 su 4 donne. E’ una patologia da non sottovalutare: analisi statistiche fanno emergere che 4 persone su 10 hanno bisogno di aiuto esterno per poter svolgere semplici attività della vita quotidiana e a lavorare. L’artrite si manifesta con gonfiore alle articolazioni, sensazione di dolore locale, rigidità e limitazione dei movimenti; le articolazioni maggiormente colpite sono quelle di mani e piedi che si deformano e presentano evidenti difficoltà di movimento. I tempi per la diagnosi e per un’eventuale inizio di cura sono ancora molto lunghi e questo non fa che aggravare la patologia. Inoltre, a livello di informazione tra pazienti ci sono ancora “buchi neri” sull’evolversi della malattia, sulle possibilità mediche e sulla gravità della stessa. Gli attuali sforzi nel settore medico mirano a ottimizzare i tempi di diagnosi, mentre nel settore farmaceutico sono volti alla ricerca di potenti molecole anti infiammatorie.