L’uso dei piatti in ceramica nelle mense scolastiche, oggi, sembra essere una novità; eppure non è passato molto tempo da quando questa era normalità. E’ un’iniziativa che coinvolgerà tutte, o quasi, le scuole d’Italia che hanno deciso di adottare una politica green. Quello della plastica è un tema che sensibilizza tantissimo, soprattutto se si pensa al tempo necessario per il suo smaltimento: una corretta raccolta differenziata è importante per “fare ordine”, ma quello che sparisce sotto i nostri occhi, non viene eliminato immediatamente dalla natura, che si ritrova sommersa da materiali a lei estranei e che ostacolano la sua “crescita”. E’ un modo di fare educazione ambientale in maniera indiretta dal punto di vista teorico e diretto da quello pratico: un piatto realizzato con materiali riutilizzabili accorcia le distanze tra uomo e natura; a questo si aggiunge una maggiore coerenza con quanto proposto: l’attuale trend del biologico, ove possibile, e di un cibo di maggiore qualità e controllato è concettualmente più vicino a un materiale che non inquina e riutilizzabile, rispetto a un materiale che viene smaltito in 1000 anni.